17 giu 2011

L'anno di Alan Turing

L'anno prossimo viene ricordato uno dei più grandi matematici e criptoanalisti della storia, è stato colui che ha pensato per primo un automa finito in grado di svolgere compiti computazionali: il concetto di quello che è oggi il computer. 
Fu vittima di uno dei più stupidi pregiudizi, in un momento in cui poter essere vittima di ricatto da parte del KGB era plausibile: essendo coinvolto nella massima sicurezza dell'Intelligence Service UK, fu in pratica epurato. Se fu vittima lui, probabilmente non poterono nemmeno esimersi le autorità dalla posizione che assunsero: non credo comunque che ebbero rimorsi tenendo conto dell'epoca.

Tale situazione che gli chiuse carriera e libertà, ma non la possibilità di passare alla storia anche come vittima del sistema.
Morto suicida per l'impossibilità di continuare ad esercitare la sua libertà di comprendere l'universo e l'insieme delle sottili regole che lo governano.

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